Ecobonus infissi Roma al 110%

Ecobonus infissi: puoi sempre beneficiare della maxi detrazione? Facciamo il punto della situazione per scoprire se puoi rientrare tra i beneficiari del 110%.

Come funziona l’Ecobonus infissi 2020?

È questa la domanda che, sempre più persone, mi rivolgono in queste ultime settimane.

Con l’Ecobonus hai la grande opportunità di riqualificare la tua casa puntando alla detrazione del 110% prevista dal Decreto Rilancio, ormai legge dal 16 luglio.

Un’occasione da prendere al volo.

Ma i dubbi son tanti, soprattutto per quanto riguarda la sostituzione dei vecchi infissi, importante intervento da portare a termine per migliorare in modo significativo l’efficienza energetica della tua casa.

Tanti dubbi che ruotano attorno a questa domanda: è possibile sfruttare il 110% per la fornitura e l’installazione di nuovi infissi prestazionali?

Infatti, accanto al classico Bonus Infissi, con detrazione al 50% in 10 anni, troviamo anche l’ipotesi Ecobonus 110%.

Il problema da risolvere è solo uno: 50% o 110%?

Facciamo un po’ di chiarezza.

Come funziona l’Ecobonus 110% per la sostituzione dei vecchi infissi?

Il Decreto Rilancio ha portato con sé una ventata di freschezza nel mondo dell’edilizia in generale e, nello specifico, in quello degli infissi.

Le agevolazioni fiscali previste per la riqualificazione energetica degli edifici esistenti hanno fatto venire l’acquolina a tantissime persone, soprattutto da quando si è iniziato a parlare di “lavori gratis”.

Mettiamo subito in chiaro una cosa: non è questo il messaggio da prendere in considerazione quando si parla di Ecobonus. È sbagliato parlare di “ristrutturazioni e riqualificazioni a costo zero”, ma con questa nuova legge è stata semplicemente introdotta la possibilità di utilizzare una nuova moneta per pagare i lavori: il credito di imposta.

Non voglio soffermarmi sui temi dello sconto in fattura e della cessione del credito, ma con questo articolo voglio solo eliminare tutti i tuoi dubbi sulle percentuali previste.

Appunto, 50% o 110%?

Che cosa è previsto per la sostituzione dei vecchi infissi?

Il bonus finestre e infissi 2020 può rientrare sia nel bonus ristrutturazioni con detrazione al 50%, sia nell’Ecobonus 110%.

Tutto dipende dal tipo di intervento che andrai ad effettuare per migliorare l’efficienza energetica della tua abitazione.

Ecobonus infissi: ecco quando puoi beneficiare del 110%

Per puntare alla massima detrazione dovrai obbligatoriamente effettuare almeno 1 degli interventi trainanti previsti dall’articolo 119 del Decreto Rilancio:

  • coibentazione di almeno il 25% delle pareti dell’immobile;
  • installazione di impianti di riscaldamento di ultima generazione con caldaie a condensazione o pompe di calore, per una spesa non superiore ai 30.000 euro;

E, ovviamente, superare il limite delle 2 classi energetiche da attestare mediante dichiarazione asseverata da parte di un tecnico abilitato.

In questo caso, portando a termine uno di questi interventi e, congiuntamente, anche la sostituzione dei vecchi infissi, potrai rientrare della categoria dei beneficiari dell’Ecobonus al 110%.

È questo l’unico modo per ottenere la massima detrazione anche per l’acquisto di nuovi infissi e serramenti.

E per la sola sostituzione degli infissi?

Non dimenticare che puoi sempre beneficiare del bonus infissi al 50%

Se stai valutando solo l’ipotesi di sostituzione dei vecchi infissi, senza effettuare gli interventi trainanti prima citati, puoi sempre beneficiare del bonus infissi con detrazione al 50%.

In questo caso, non occorrerà dimostrare il salto di 2 classi energetiche, anche se è obbligatorio prendere in considerazione i nuovi limiti di trasmittanza termica previsti dal Decreto Requisiti Tecnici approvato dal Mise.

Ma per beneficiare di questo bonus è necessario acquisire specifici documenti:

  • Attestato di Prestazione Energetica A.P.E., perché anche la sola sostituzione degli infissi può rendere la tua casa a basso consumo. Quindi, la “nuova efficienza energetica” dell’immobile dovrà essere dimostrata.
  • Scheda informativa degli interventi portati a termine.

Inoltre, è importate pagare le spese con bonifico bancario o postale, con indicazione della causale del versamento, del codice fiscale del beneficiario della detrazione e del numero di partita Iva o il codice fiscale del soggetto a favore del quale è effettuato il bonifico (ditta o professionista che ha effettuato i lavori).

E questi documenti dovranno essere trasmessi telematicamente all’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) entro 90 giorni dalla fine dei lavori.

Ecobonus sostituzione infissi: a Roma puoi contare sull’aiuto di un consulente qualificato

Scegliere nuovi infissi prestazionali per migliorare l’efficienza energetica della tua casa e renderla più confortevole non è facile.

Ma un consulente qualificato può aiutarti a trovare la migliore soluzione con un’analisi specifica del tuo caso. E con il suo aiuto sarà tutto più semplice anche dal punto di vista fiscale.

Se vuoi riqualificare la tua casa e accedere alle agevolazioni previste, passa a trovarmi a Roma presso lo showroom Infissi Diamante.

Oppure contattami qui.

William

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