Ecobonus tende da sole Roma

SCHERMATURE SOLARI : ECOBONUS AL 65% PROROGATO PER TUTTO IL 2017

CHI DESIDERA RINNOVARE LE PROPRIE TENDE DA SOLE O STA PROGETTANDO UN NUOVO SPAZIO DA VIVERE PER IL GIARDINO O PER IL TERRAZZO PER TUTTO IL 2017 POTRÀ ANCORA FRUIRE DELLA DETRAZIONE FISCALE AL 65%, L’ECO BONUS, PER L’ACQUISTO E POSA IN OPERA DI SCHERMATURE SOLARI.

LA LEGGE DI BILANCIO 2017 HA PROROGATO FINO AL 31 DICEMBRE DI QUEST’ANNO LE DETRAZIONI FISCALI PER INTERVENTI SUGLI IMMOBILI, QUELLA AL 50% PER LA RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA, INSIEME AL BONUS MOBILI E QUELLA AL 65% PER INTERVENTI DI RISPARMIO ENERGETICO.

PER QUANTO RIGUARDA L’ECOBONUS, TALE AGEVOLAZIONE È STATA PROROGATA PER TUTTO IL 2017 ANCHE PER L’ACQUISTO E POSA IN OPERA DELLE SCHERMATURE SOLARI.

MA COSA SONO LE SCHERMATURE SOLARI? QUALI SONO I PRODOTTI SOGGETTI ALLA DETRAZIONE FISCALE? CHI PUÒ USUFRUIRNE? QUANDO VIENE CONCESSO L’ECOBONUS? QUAL’È LA PROCEDURA SEGUIRE PER POTER AVERE L’AGEVOLAZIONE FISCALE?

SCHERMATURE SOLARI

Innanzitutto definiamo che cosa è una schermatura solare.
Si intende per tale lo schermo dinamico o mobile in combinazione con una vetrata capace di adeguarsi al variare della luce e della temperatura, capace di ridurre l’irraggiamento di casa.

I prodotti che rientrano nella nozione di schermatura solare, soggetta alla detrazione fiscale al 65%, sono:

  • tende esterne quali tende da sole, da veranda o a rullo, cappottini mobili, tende per veranda, winter garden esterni, pergole con schermi in tessuto, zanzariere
  • chiusure oscuranti ossia tapparelle, veneziane, persiane, chiuse tecniche oscuranti in genere
  • tende tecniche da interno come veneziane, rulli, avvolgibili, plissettate, sistemi Winter Garden, skylighter, verticali.

Non sono detraibili le schermature solari aggettanti quando sono poste con l’orientamento a nord.

Ecobonus per schermature solari: chi può fruirne ?

Possono usufruire dell’ecobonus per l’acquisto o posa in opera di schermature solari tutti i contribuenti residenti o non presso l’immobile di riferimento, che siano titolari di diritto reale sull’immobile.
Possono fruire dell’eco bonus anche i condomini ma solo per interventi che riguardano parti comuni di edifici residenziali.
Agli inquilini e coloro che hanno un immobile in comodato è anche concesso il bonus per tali interventi.

Ecobonus: come ottenerlo

L’ecobonus si ottiene per l’acquisto e posa di schermature solari fino a un massimo della detrazione di € 60.000. La detrazione si articolerà in 10 anni a rate costanti.

Il consumatore deve chiedere al rivenditore una tenda o una schermatura solare che abbia il marchio CE secondo la normativa EN 13561 oppure EN 13659, che sia completa di libretto d’uso e manutenzione e di etichettatura CE. Per ottenere l’agevolazione fiscale occorre seguire una serie di fasi.

Innanzitutto bisogna ottenere la documentazione necessaria. È il rivenditore che deve fornire al cliente la fattura in cui sono indicati:

  • il nome del prodotto e la tipologia
  • la dichiarazione che il prodotto è conforme al decreto 311 del 2006
  • l’unità di misura e relativi metri quadri della schermatura,
  • costo del prodotto e corso della prossima opera,
  • GTOT riguardante ogni singola schermatura solare (esso è la misurazione fisica della capacità dell’intero sistema serramento, insieme all’intercapedine e allo schema che permette un guadagno termico rispetto all’irraggiamento diretto dei nostri edifici. Tale valore si trova all’interno delle schede tecniche dei tessuti utilizzati per la schermatura solare)
  • dichiarazione di prestazione conformemente alla norma UNI EN 13561:2009 per le tende da sole, a rullo, a veranda, cappottine immobili, pergole con schermo in tessuto o lamelle orientabili, eccetera
  • dichiarazione di prestazione conformemente alla norma UNI EN 13659:2004.

Il secondo passo per avere l’agevolazione fiscale al 65% per l’acquisto o posa in opera di schermature solari riguarda le modalità di pagamento.

Le spese devono essere pagate con bonifico bancario o postale in cui andrà inserito il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il codice fiscale o la partita Iva dell’operatore a cui si effettua il bonifico, i riferimenti alla normativa vigente (legge 296 del 2006) e quelli all’unità immobiliare ossia indirizzo, località eccetera.

Dopodiché occorre accedere al sito web dell’Enea in cui si trova un’apposita sezione da compilare per avere l’ecobonus.
Nella sezione suddetta il contribuente dovrà indicare i dati anagrafici e catastali dell’immobile su cui sono state installate le schermature solari, anche un codice relativo all’intervento per cui si chiede la detrazione.

Per le schermature solari tale codice è il 345C. Andranno inoltre indicati:

  • la tipologia di schermatura
  • la superficie della stessa e quella della finestrata protetta, entrambe espresse in metri quadri
  • l’esposizione orientamento rispetto ai punti cardinali
  • la classe di schermatura solare ossia il GTOT
  • il materiale di cui è fatta la schermatura
  • il meccanismo di regolazione.

Dovrà essere compilato anche l’allegato F riguardante il risparmio energetico in cui va indicato un valore pari a zero.
Tale comunicazione all’Enea dovrà essere fatta entro 90 giorni dalla fine dei lavori. La ricevuta dell’avvenuta registrazione e compilazione dovrà essere debitamente conservata insieme alle fatture relative alle spese sostenute e alle ricevute dei bonifici emessi per l’ecobonus.

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